L’autore e Intro hanno più esercizi perché sono moduli a sé, poi da personaggi in avanti il carico è minore perché si inizia a leggere il testo “La ballata”.
Queste le istruzioni per i discenti :
Gentili studenti e studentesse, in questo modulo studieremo l’italiano leggendo una delle opere più importanti della sua letteratura. Si tratta di “Una ballata del mare salato” di Hugo Pratt. Non è un semplice libro di prosa: è infatti un romanzo a fumetti, una graphic novel, dove compare uno dei personaggi più famosi della cultura italiana degli ultimi decenni, Corto Maltese.
Ogni settimana dovrete svolgere gli esercizi richiesti; gli esercizi sono di tre tipi, principlamente. Esercizi da svolgersi sulla piattaforma (ad esempio Vero o Falso, cloze, etc.), esercizi da svolgersi su un social media (Mastodon, Facebook, Instagram) ed esercizi da svolgersi sul FORUM. Inoltre, ci saranno dei compiti da svolgersi e inviare direttamente a me (testi scritti, testi orali, video).
Per prima cosa vi chiedo di andare sul FORUM e di partecipare alla prima domanda che vi pongo qua: avete mai letto fumetti? Vi interessano? Non vi interessano? Credete che leggere fumetti possa aiutare quando impariamo una lingua?
Il FORUM è diviso in tre grandi categorie: AIUTO (se avete problemi tecnici), MODULI (con delle sottocategorie per ogni modulo e dove potrete caricare i compiti) e DOMANDE (dove potete scrivermi le vostre domande se pensate siano di aiuto anche ai vostri compagni, come ad esempio la richiesta di chiarire un esercizio).
I moduli in totale sono sei: INTRO, L’AUTORE, I PERSONAGGI, LA STORIA, I COMMENTI. Per quanto riguarda la lettura del libro, potete iniziare subito oppure seguire un ordine più logico, e iniziare dalla fine del secondo modulo. Ogni modulo dura una settimana.
Per quanto riguarda la VALUTAZIONE, verranno controllate la vostra partecipazione al forum, la vostra partecipazione sui social media e la produzione dei compiti scritti/audio/video. Per avere un quadro migliore vi invito a controllare questa tabella in PDF con il peso dei voti (LINK).
Le lezioni possono essere introdotte da dei miei video brevi, in cui spiego il tema. Vi ricordo che ci saranno dei momenti in cui potremo incontrarci. Indicativamente sono disponibile per il venerdì sera, tra le 17:00 e le 19:00. Possiamo però metterci d’accordo usando il forum nella sezione DOMANDE.
Vi consiglio di creare un gruppo Whatsapp per confrontarvi tra di voi. Ad ogni modo, all’inizio di ogni settimana manderò un messaggio attraverso la mailing-list con una lista delle cose da fare in settimana.
Per qualsiasi necessità di contattarmi direttamente, mandate una mail a xxxx@xxx.xxx
MODULO I – INTRO
Graphic novel (tratto e rielaborato da wikipedia)
Il romanzo a fumetti o romanzo grafico (chiamato anche con l’espressione inglese graphic novel) è una forma narrativa in cui le storie a fumetti hanno la struttura del romanzo, quindi autoconclusive e con un intreccio sviluppato.
Anche alcuni autori di letteratura si avvicinano al fumetto, come con il Poema a fumetti di Dino Buzzati del 1969, che viene considerata un’opera che anticipa di dieci anni il graphic novel di Eisner.
La trasformazione culturale attrae anche l’attenzione di studiosi di fenomeni mass-mediologici. A concentrare il focus sull’evoluzione del fumetto contribuisce, in particolare, il semiologo Umberto Eco. Quest’ultimo già con la pubblicazione di Opera aperta aveva introdotto il pubblico dei lettori nell’analisi dei fenomeni di massa secondo una concezione estetica nuova.
I grandi personaggi del fumetto italiano
Dylan Dog : l’indagatore dell’incubo. Creato da Tiziano Sclavi, Dylan Dog è un investigatore privato che abita a Londra. Genere : horror.
Martin Mystére : studioso del mistero, Mystére, creato da Alfredo Castelli, vive tra gli USA e l’Italia. Genere : mistero, fantascienza.
Tex : uno dei più famosi personaggi della letteratura pop a fumetti italiana. Genere : western.
Mister No : l’uomo di avventura per eccellenza, Mister No (così chiamato per il suo caratteraccio) cresce a New York e vive in Portogallo. Genere : avventura.
Nathan Never : creato da Serra, Medda e Vigna, è un detective del futuro. Genere : fantascienza.
Lupo Alberto : uno dei più famosi personaggi delle strisce a fumetti italiane, è un lupo di colore azzurro innamorato (e fidanzato eterno) della gallina Marta. Genere : umoristico.
Sturmtruppen : ideate da Bonvi, si tratta di una serie di strisce incentrate sulla caricatura delle truppe naziste nella seconda guerra mondiale. Genere : satira, humor nero.
Cattivik : altro personaggio di Bonvi, è una presa in giro di Diabolik, l’assassino per eccellenza del fumetto italiano. Genere : umoristico.
Alan Ford : il malandato gruppo TNT, capitanato dal Numero Uno, è una delle opere più famose di Magnus e Bunker. Genere : umoristico, humor nero, satira.
Diabolik : il ladro e assassino per eccellenza. I coprotagonisti fanno parte della storia del fumetto italiano, dall’ispettore Ginko a Eva Kant. Genere : criminale.
Valentina : un personaggio femminile tra tanti maschili. Ideata da Crepax, Valentina incarna la libertà della donna. Genere : realista, onirico.
Giuseppe Bergman : tra le tante produzioni di Milo Manara, quello di Giuseppe Bergman è uno dei suoi pochi personaggi maschili facilmente riconoscibili. Genere : avventura.
Zanardi : personaggio negativo, estremamente nichilista, si muove per la Bologna di Andrea Pazienza, con cui vive anche una breve storia di carattere metaletterario. Genere : satira, humor nero.
Cocco Bill : cowboy creato da Jacovitti, è un personaggio che vive in un mondo tra l’onirico e il dadaista. Genere: umoristico.
Druuna : un altro dei pochi personaggi femminili del mondo fumettistico italiano, Druuna vive avventure cariche di erotismo in un futuro post-apocalittico. Genere : erotico, fantascientifico.
Gli autori moderni
Silvia Ziche : Nasce a Thiene nel 1967. Una delle poche fumettiste italiane, ha lavorato per la Disney scrivendo e disegnando storie apparse su Topolino. Ha anche collaborato con le riviste Linux e Comix. Tra i premi ricevuti, nel 2029 riceve quello per miglior autore/autrice completo/a della ANAFI.
Gianni Pacinotti : Oltre alla vasta produzioni di graphic novel, Pacinotti è regista e illustratore. Nasce a Pisa nel 1963 e grazie alle sue opere ha vinto vari premi, come il Max und Moritz nel 2006 o il Premio Goscinny (sempre nel 2006), arrivando al Grand prix de la critique della Association des critiques et journalistes de bande dessinée nel 2018. Il suo nome d’arte è Gipi.
Roberto Recchioni : Nato a Roma nel 1974, debutta nel mondo del fumetto a diciannove anni. Oltre a sceneggiare storie, ha lavorato con la Bonelli editore occupandosi del “rilancio” della serie di Dylan Dog in qualità di curatore. La sua opera personale più famosa è Orfani. Si firma spesso come Rrobe.
Leonardo Ortolani : Nato a Pisa nel 1967, si laurea in geologia. Grande è il suo amore per le opere di Jack Kirby, tra cui soprattutto i Fantastici Quattro. Il suo personaggio più famoso è Rat-Man, supereroe senza superpoteri, presa in giro del Batman di Kane e Finger. Da Rat-man è stata tratta anche una serie animata. Si firma come Leo Ortolani.
Michele Rech : Nasce nel 1983 a Cortona, da padre romano e madre francese. Cresce in Francia e a Roma. Il riconoscimento del pubblico inizia con la pubblicazione di storie autobiografiche di taglio umoristico sul web. Ha pubblicato varie graphic novel con sé stesso come protagonista. Il suo successo lo ha portato anche su Netflix. Il suo nome d’arte è Zerocalcare.
Esercizio su Mastodon o Facebook o Instagram : Cercate delle immagini di fumetti italiani creati dagli “autori moderni”, postatene una e aggiungete un piccolo commento (di chi si tratta, da quale fumetto è presa). Usate il tag #fumettoitaliano2023.
Esercizio sul forum : Quali sono le caratteristiche di una graphic novel? Secondo voi, i fumetti sono letteratura o sono solo prodotti pop?
MODULO II – L’AUTORE
Testi presi e leggermente modificati da https://www.cong-pratt.com/biografia/
La giovinezza
Hugo Pratt è nato il 15 giugno del 1927, a Rimini, ma ha vissuto tutta la sua infanzia a Venezia in un ambiente familiare cosmopolita. Il nonno paterno, Joseph, è di origini inglesi, mentre quello materno è un ebreo marrano, la nonna è di origine turca. La madre, Evelina Genero, è un’appassionata di scienze esoteriche, dalla cabala alla cartomanzia, mentre il padre, Rolando, è un uomo del suo tempo, un militare di carriera che nel 1936 viene trasferito nella colonia italiana dell’Abissinia. Inizia così per Hugo Pratt la giovinezza africana. Arruolato dal padre nella polizia coloniale a soli quattordici anni, entra in contatto con il mondo militare allora presente in Abissinia, conosce non solo l’esercito italiano, ma anche quello inglese, l’abissino, il senegalese, il francese; il fascino di tutte quelle divise, di quegli stemmi, dei colori, di quei volti, rimarrà sempre presente in tutta la sua vita e nella sua opera.
Sono questi gli anni in cui si appassiona al romanzo d’avventura. Legge avidamente i libri di James Oliver Curwood, Zane Gray, Kenneth Roberts. Scopre anche i primi fumetti di avventura americani. In particolar modo, sarà la lettura di “Terry e i pirati” di Milton Caniff ad affascinarlo al punto che, fin da ragazzino, decide di diventare un disegnatore di fumetti. Tornato in Italia alla morte del padre nel 1943, frequenta il collegio militare di Città di Castello e nel 1944 diventa interprete dell’esercito alleato col quale rimane fino alla fine della guerra. A Venezia, nel 1945, Hugo Pratt partecipa, insieme con un gruppo di amici, alla realizzazione di una rivista di fumetti, l’Asso di Picche.
In questo momento inizia ufficialmente la sua carriera di disegnatore. Grazie a questa rivista il “gruppo di Venezia” verrà contattato da un’importante casa editrice argentina: Hugo Pratt parte così per Buenos Aires nel 1950 rimanendovi per circa tredici anni.
Gli anni argentini
In Argentina Hugo Pratt disegna un vasto numero di strisce. Lavora per le Edizioni Abril: inizialmente pubblica la serie “Jungleman”, poi disegna, nel 1953, per il settimanale Misterix, il personaggio di “Sgt. Kirk” su sceneggiatura di Héctor Oesterheld che fonda, nel ’57, la propria casa editrice “Frontera” lanciando le riviste Hora Cero e Frontera, sulle quali Hugo Pratt pubblica rispettivamente “Ernie Pike” e “Ticonderoga”. Contemporaneamente Hugo Pratt e Alberto Breccia tengono corsi di disegno presso la Esquela Panamericana de Arte; tra i loro allievi figurano Walter Fahrer e José Muñoz. Quando qualche anno più tardi la scuola d’arte apre anche in Brasile, Pratt soggiorna per sei mesi a San Paolo.
Dall’estate 1959 a quella del 1960 Hugo Pratt vive a Londra, dove produce, affiancato da sceneggiatori inglesi, alcuni racconti di guerra a fumetti per l’agenzia Fleetway Publication (apparsi nei numeri di War Picture Library), mentre continua a frequentare la Royal Academy of Watercolour. Nel 1962 realizza, firmando anche la sceneggiatura, “Capitan Cormorant” e “Wheeling”.
Il periodo di problemi economici in cui si trova l’Argentina rendono difficoltoso anche il lavoro dei disegnatori di fumetti e Hugo Pratt decide di rientrare in Italia.
Esercizio : leggi le seguenti frasi e decidi se sono vere (V) o false (F)
Il rientro in Italia
Dal ’62 al ’67 Pratt esegue per Il Corriere dei Piccoli i disegni per “Le avventure di Simbad” e “Le avventure di Ulisse” e, su sceneggiature di Mino Milani, disegna “Billy James” (1962), “Le avventure di Fanfulla” (1967) e due adattamenti dai romanzi di Stevenson, “L’isola del tesoro” e “Il ragazzo rapito”. Nello stesso periodo collabora con Alberto Ongaro creando la serie “L’Ombra”.
Nel 1969, al V° Salone Internazionale di Lucca, Hugo Pratt conosce Georges Rieu, capo redattore del settimanale francese Pif che decide di pubblicarlo in Francia. Sul treno che da Genova lo porta a Parigi, Pratt decide di riutilizzare Corto Maltese.
Nell’aprile del ’70, con l’episodio “Il segreto di Tristan Bantam”, ricompare Corto Maltese. Questa lunga pubblicazione sarà la vera base di partenza per la carriera di Hugo Pratt che, a partire dal 1971, verrà considerato dagli specialisti del settore come uno dei più importanti autori del mondo. Complessivamente la serie dedicata a Corto Maltese sarà di 29 storie.
Dopo Corto Maltese
Il successo di Corto Maltese in Francia continua dapprima in Italia e poi in tanti altri paesi. Hugo Pratt trova nella Francia degli anni Settanta, un clima molto stimolante, lascia così Genova e si stabilisce a Parigi continuando però a viaggiare per il mondo e diventando lui stesso un vero “personaggio”; Alberto Ongaro, infatti, lo rende l’eroe di uno dei suoi romanzi e Milo Manara lo trasforma nel protagonista della serie “H.P. e Giuseppe Bergman”. Anche le reti televisive nazionali di molti paesi e la stessa RAI, gli dedicano intere trasmissioni e reportage sui luoghi descritti nelle sue storie. Oltre a Corto Maltese, Pratt realizza la serie “Gli scorpioni del deserto”.
Per l’editore Bonelli crea 4 storie per la serie “Un uomo un’avventura”: “L’uomo del Sertão”, “L’uomo della Somalia”, “L’uomo dei Caraibi” e “L’uomo del Grande Nord”, che nel 1991 diventa un film dal titolo “Jesuite Joe”. Nel 1983 scrive per Manara “Tutto ricominciò con un’estate indiana” e nel 1991 “El Gaucho”. Nel 1984 nasce “Cato Zulù”. Il 1988 è l’anno della pubblicazione di Mû, l’ultima avventura di Corto Maltese.
Gli ultimi anni
La fantasia di Hugo Pratt è riuscita a lasciare il suo segno anche nel mondo pubblicitario: da una vettura di Formula 1 con i colori delle sigarette Gitanes agli zaini Invicta, dallo spot della Carpené Malvolti alle carte telefoniche francesi. I suoi personaggi compaiono in vari manifesti cinematografici, sulle copertine dei dischi di cantanti come Paolo Conte, Sergio Endrigo, Kadja Nin, Lio e Sylvie Courvoisier. Mentre Hugo Pratt espone le sue opere in musei come il Grand Palais di Parigi e altre importanti sedi europee, Corto Maltese diventa “l’ambasciatore” di una città come Concarneau o l’argomento di molte tesi di laurea. Mentre il ministro della cultura francese Jack Lang nomina Pratt “Cavaliere delle arti e delle lettere” e Mitterand regala le storie di Corto al pilota Jacques Lafitte, l’America cinematografica cita Corto Maltese in film come “Batman” di Tim Burton e “Hannah e le sue sorelle” di Woody Allen.
Hugo Pratt ha vissuto dal 1984 in Svizzera, nella sua casa di Grandvaux sul lago di Ginevra (lac Léman), dove muore il 20 agosto 1995.
Esercizio su Mastodon o Facebook :o Instagram Cercate le produzioni di Pratt per la pubblicità. Devono essere delle immagini, ma è possibile usare anche dei video. Postatele e metteteci un commento in cui spiegate a cosa si riferisca l’immagine (ad esempio, “in questa immagine Corto Maltese viene usato per pubblicizzare il prodotto X”) cercando anche di analizzarla brevemente. Usate il tag #fumettoitaliano2023.
Esercizio sul forum : Il fumetto è un prodotto che entra a far parte della cultura di una nazione, di un continente o del mondo intero. Quali sono i personaggi dei fumetti che secondo voi fanno parte della cultura di un popolo? Pensate ad Asterix o Lucky Luke e la Francia, o Dragonball e il Giappone. Cercate un personaggio, una serie, e analizzatela brevemente, discutendo tra di voi.
Se ho tempo : https://www.finarte.it/2021/09/hugo-pratt-sei-curiosita-sul-grande-maestro-del-fumetto/
MODULO III – I PERSONAGGI DELLA BALLATA
Testi adattati da https://cortomaltese.com/la-mia-storia/ e da wikipedia (ita & eng)
METTI IL VIDEO COME INIZIO : https://www.youtube.com/watch?v=sqGmit-XMh4
Corto Maltese
Corto Maltese nasce il 10 luglio 1887 a La Valletta (Malta). Il padre è un marinaio inglese, originario di Tintagel, in Cornovaglia, la madre è una gitana di Siviglia. I genitori si sono conosciuti a Gibilterra, dove la madre era conosciuta con il nome di “La niña di Gibilterra” e sembra sia stata una modella del pittore Ingres (1780-1867).
Rasputin
Rasputin è un personaggio del fumetto Corto Maltese, di Hugo Pratt, oltre che il primo personaggio rilevante apparso in tutta la saga. Esordisce in Una Ballata del Mare Salato prima dello stesso protagonista Corto Maltese, di cui sarà poi compagno in numerose avventure.
Ricercato dalla polizia di tutto il mondo, Rasputin rappresenta quasi una controparte negativa di Corto Maltese, impulsiva e violenta, ma dotato di una certa furberia, di un personalissimo concetto di onore e di una capacità di sopravvivere alle situazioni più critiche simile a quella dello stesso Corto (che lo definisce “indistruttibile”). Avventuriero, pirata, “gentiluomo di fortuna” e mercante d’armi cinico, spietato e opportunista, Rasputin è un abile lanciatore di coltelli e un ottimo tiratore. Il suo rapporto con Corto è complesso: al principio della saga (in Una ballata del mare salato) tra lui e Corto esiste una forte antipatia. Corto Maltese sarà uno dei pochi in grado di tenere testa a Rasputin, in qualsiasi situazione; più avanti nella serie, Rasputin si affezionerà (a modo suo) al Maltese, e anche il marinaio a lui. Il rapporto tra i due diventerà una certa stima reciproca, rimanendo tuttavia rivali per eccellenza. Uno dei leitmotiv della relazione di amore-odio tra i due è la ricorrente (e a volte non scherzosa) minaccia di Rasputin di uccidere Corto, alla quale Corto risponde con ironica indifferenza.
Esercizio : leggete le affermazioni indicando se sono vere (V) o false (F)
I due personaggi principali
Pandora e Cain Groovesnore
Sono i personaggi principali di questa storia e provengono da una importante famiglia del Pacifico, i Groovesnore di Sidney. Il loro zio si chiama Rinald Groovesnore, il viceammiraglio della Royal Australian Navy. Cain è inglese, Pandora è americana. Durante la storia la loro personalità cambia, così come la loro relazione con gli altri personaggi. Cain inizialmente odia Corto, ma poi ne diventa amico. Pandora, invece, ne sarà attratta. Cain riappare nella storia Burlesca e no tra Zuydcoote e Bray-Dunes. Pandora, invece, riappare nei sogni di Corto.
I personaggi minori
Cranio
Un marinaio nativo della isole Fiji, che nella sua giovinezza ha lavorato con un avvocato sull’isola di Viti Levu. Non ama vedere il suo popolo coinvolto nelle guerre dei “bianchi”, e vorrebbe che i melanesiani si riunissero, così da creare una patria melanesiana, come esiste una patria polinesiana.
Tarao
È un maori della Nuova Zelanda che Rasputin risparmia durante l’attacco alla nave. È un marinaio giovane che sa come usare a suo vantaggio le credenze e le leggende dei popoli del Pacifico Meridionale. Nel suo villaggio era stato educato da Miss Star. Poi si era imbarcato su una nave olandese, dove è stato catturato.
Christian Slütter
Tenente della marina tedesca, ha ricevuto gli ordini da parte dei suoi superiori di prendere il comando di un sottomarino e di mettersi a disposizione del Monaco
Il monaco
Un capo pirata, indossa un cappuccio e nasconde la sua identità e il suo viso. Vive a Escondida, dove amministra una organizzazione segreta a capo del Pacifico. Si è messo al servizio della Germania per ricevere il carbone per le sue navi. Nessuno conosce la sua identità e alcuni dicono che abbia più di duecento anni.
Esercizio : trova la risposta corretta
Esercizio su Mastodon/Facebook/Instagram : trovate delle immagini di protagonisti o comprimari di fumetti. Pubblicate un’immagine e scrivete una piccola descrizione. Commentatene poi almeno tre dei vostri compagni. Usate il tag #fumettoitalino2023.
Esercizio sul forum : “Se voglio divertirmi leggo Hegel, se voglio impegnarmi leggo Corto Maltese” (Umberto Eco). Siete d’accordo? Cosa vuole dire Eco con questa frase? La letteratura, ad esempio a fumetti, richiede maggiore impegno ai lettori?
Se ho tempo : https://www.youtube.com/watch?v=qEqinV9LjLY
MODULO IV – LA STORIA
Qui viene messo un video del docente che spiega la storia della Ballata. È la seconda settimana sull’opera, quindi i discenti dovrebbero già averla letta tutta; tuttavia, per sicurezza ho preferito mettere meno esercizi ma che richiedono più tempo per essere fatti, assicurandomi così che chi potrebbe eessere rimasto indietro abbia tempo di recuperare durante la settimana. In questa parte si richiede ai discenti di svolgere un compito scritto. Viene poi richiesta la visione del film e una serie di commenti sul forum su di esso.
Esercizio su Mastodon/Facebook : cercate immagini dei luoghi raccontati nella storia (ad esempio del Pacifico, o delle sue iole). Postatele su Mastodon o Facebook con una piccola descrizione, e poi commentate almeno tre dei vostri compagni. Usate il tag #fumettoitaliano2023
Esercizio sul forum : per questo esercizio è richiesta la visione del film della Ballata. Il link è il seguente → https://www.youtube.com/watch?v=SjdUjwDrqjU Dopo aver visto il film, scrivete le vostre impressioni sul forum e commentate quelle degli altri. Le voci dei personaggi secondo voi sono giuste? La trasposizione cinematografica è fedele? Ci sono stati dei cambiamenti? Avete avuto le stesse sensazioni della lettura?
MODULO V – I COMMENTI
Leggete questo testo tratto da “I FUMETTI DI CORTO MALTESE: CINQUE STORIE INDIMENTICABILI PER (RI)SCOPRIRE IL PERSONAGGIO”.
(https://www.elledecor.com/it/lifestyle/a41953086/fumetti-corto-maltese-storie-indimenticabili/)
Una ballata del mare salato (1)
La (ri)scoperta dei fumetti di Corto Maltese non può non partire da dove tutto è cominciato: Una ballata del mare salato è la storia d’esordio senza la quale non avremmo avuto nulla di ciò che è venuto poi. Considerato da molti la prima vera graphic novel di sempre, il volume affianca al protagonista la figura di Rasputin e presenta i due viaggiatori sulle acque dell’Oceano Pacifico. Un inaspettato incontro con i fratelli Groovesnore, però, porta entrambi verso mete che non avrebbero mai immaginato prima di uscire dal porto. Con questo racconto, dunque, Hugo Pratt entra finalmente nella lista dei fumettisti più importanti d’Europa e rivoluziona in modo significativo l’arte di disegnare storie, cancellando in maniera definitiva qualsiasi via di ritorno.
Esercizio : siete d’accordo nel dire che Una ballata del mare salato sia una graphic novel? Discutetene tra di voi, sul forum, riprendendo quanto abbiamo visto nella prima lezione. Cosa rende questo fumetto di Pratt un vero e proprio romanzo? Siamo nel campo della letteratura d’arte, in quello della letteratura popolare, o siamo a metà strada tra loro due?
Leggete ora il commento di Stefano Cristante tratto da Corto Maltese e la poetica dello straniero (Mimesis Edizioni). https://www.mimesis-scenari.it/2020/07/10/tra-letteratura-e-fumetto-una-ballata-del-mare-salato/
Una ballata del mare salato (2)
In questo momento della sua vita – a quarant’anni – Pratt è pronto per un nuovo ciclo creativo. Il soggetto della nuova fase prende forma all’improvviso alla vignetta n. 36 : è un naufrago nelle peggiori condizioni, dall’aspetto di galeotto. È legato a una croce di legno tra le onde dei lontanissimi mari del Sud e il sole lo colpisce senza pietà. È un ingresso narrativo di grande potenza, forse il più celebre in quella che Pratt chiama “letteratura disegnata”, con un titolo bellissimo ed evocativo, Una ballata del mare salato.
Una ballata, ma non esattamente una qualsiasi, anche se il mare salato ne ha infinite da raccontare. Una ballata dove si presentano personaggi e temi narrativi destinati a raccogliere il patrimonio di quanto vissuto da Pratt fino a quel momento. Speciale è il personaggio che nelle prime tavole della storia sembra il protagonista, il moderno pirata Rasputin, che ha le fattezze del suo omonimo e leggendario consigliere spirituale dell’ultimo zar di Russia. Speciale è lo scenario della storia, l’Oceano Pacifico nella zona della Nuova Guinea. Speciale è – ovviamente – Corto Maltese, personaggio che si muove tra comportarsi come un semi-pirata e l’osservare valori e comportamenti positivi tipici del gentiluomo di altri tempi. Speciale è la composizione corale della narrazione, dove trovano spazio adolescenti irrequieti (i cugini Groovesnore, Cain e Pandora, che Rasputin intende usare per tutto il racconto per chiedere un riscatto alle famiglie di origine), maori acculturati e abilissimi nella navigazione (Tarao), anti-eroi commoventi (il comandante Slütter), melanesiani coraggiosi e sapienti (Cranio), misteriose figure di potentissimi fuorilegge senza volto (Il Monaco, il signore senza età dell’introvabile isola Escondida) e temibili guerrieri Papua (già incontrati nella serie dei Junglemen).
Esercizio : decidete se le frasi sono vere o false (V/F)
Nel dialogo Corto dice “Fermarsi nel passato come fa lei… È come custodire un cimitero”. Cosa ne pensate di questa frase? Cosa vuol dire Corto con la similitudine “come custodire un cimitero”? Pensate che sia giusto cercare di vivere nel presente, senza lasciarsi trascinare dal passato? Scrivete un vostro commento ragionato di almeno 150 parole, e pubblicatelo sul forum. Commentate poi i commenti degli altri compagni (almeno due) e cercate di confrontarvi sulle vostre idee.
Esercizio bonus : chi tra di voi se la sente, può provare a tradurre in inglese la seguente tavola di Una ballata. Potete svolgere l’esercizio usando un file word. La traduzione deve essere fatta così:
Vignetta 1 : Rasputin “…”, etc. Mandate il file all’indirizzo xxx@xxx.xxx. Le vostre traduzioni verranno controllate e confrontate: per questo motivo decideremo un incontro virtuale (zoom o jitsi) per poter parlare tra di noi e guardare come avete lavorato.
Esercizio finale : per questo esercizio dovete scrivere un testo della lunghezza di circa una pagina A4 (testo word o ofenoffice/libreoffice). Una volta che avete scritto il testo, dovete produrre un video. Guardate il tutorial per la creazione video (link), svolgete il laboratorio e, una volta che avete creato il vostro file (mp4, avi, mpeg) potete scegliere se caricarlo direttamente su VIMEO o su YOUTUBE, oppure se preferite mandarmelo (per esempio usando WESTRANFER). Questo esercizio riceverà una valutazione con cui si farà media per il voto finale.