La ragazza e la miniera

La ragazza e la miniera

di Francesco de Gregori

In quest’unità, attraverso attività di pre-ascolto, comprensione, analisi letteraria, lettura estetica, e esercizi di scrittura creativa a partire dalla canzone, vedremo come l’artista, a partire dal dato storico dell’emigrazione, allarga l’esperienza fino a farla diventare universale in modo tale da permettere ai discenti, emigrati e non, di potersi immedesimare con questi particolari viaggiatori comuni a tutte le epoche.

Tragedia di Marcinelle: quando i clandestini eravamo noi

Attività prima dell’ascolto

Prima attività

Ti propongo la visione del video tratto dalla fiaba di Biancaneve e i sette nani, nella traduzione italiana.  http://www.youtube.com/watch?v=Y2CKABV4Dzg

 

Seconda attività

Una volta completata quest’attività prova a rispondere alle seguenti domande:

Dopo aver visto queste immagini come credi che sia lavorare in miniera?

Se fossi un minatore canteresti mentre lavori?

Ti piacerebbe lavorare in miniera? Perché? Perché no?

Accetteresti per necessità un lavoro che non ti piace?

 

Terza attività

Prima associa il mestiere con il luogo in cui viene svolto e poi completa la tabella sottostante scrivendo quali secondo te sono i lavori più o meno usuranti.

Lavori non usuranti Lavori parzialmente usuranti Lavori molto usuranti

 

Quarta attività

Prova a commentare queste immagini. Cosa ti suggeriscono? prendi appunti sul tuo quaderno.

 

 

Durante l’ascolto

 

Adesso ascolta la canzone. Si intitola La ragazza e la miniera. Sta attento alla melodia, e prova a scrivere gli stati d’animo che ti suggerisce. Prova a capire la differenza tra strofa e ritornello, ti suggeriscono sentimenti diversi? Una volta terminato prova a dire di che cosa parla. https://www.youtube.com/watch?v=AdRglAmfZi0

Seconda attività

Adesso ascolta di nuovo la canzone e riempi gli spazi vuoti

Ora riascolta la canzone e insieme all’insegnante verifica se hai inserito le parole giuste.

Dopo l’ascolto

Prima attività

Adesso prova a rispondere alle seguenti domande leggendo il testo della canzone che trovi su G. Classroom:

Chi è il protagonista della canzone?

A chi si rivolge?

Che lavoro fa?

Si trova lontano o vicino casa?

È contento della sua situazione?

Ha amici?

Ha una ragazza?

Curiosità: conosci il significato dell’espressione lavoro a cottimo?

Il termine cottimo indica una modalità di retribuzione del lavoro proporzionale o comunque specificamente riferita alla quantità di prodotto lavorato. Vale a dire che più si produce e più si viene retribuiti.

Lettura estetica

Nella canzone ci sono alcune figure retoriche che probabilmente già conosci. Prova a collegare il termine alla definizione e dopo cerca di ricopiare sul quaderno i versi della canzone in cui sono contenute sotto ogni termine.

Metafora Anadiplosi Anastrofe

Soffermiamoci sulle metafore, se hai lavorato con attenzione ne avrai trovato tre:

la vita sarebbe una barchetta in mezzo al mare

la vita è un lavoro a cottimo

il cuore è un cespuglio di spine

Prova a spiegare il significato di queste metafore, poi, cerca di crearne tu di nuove. Puoi iniziare in questo modo:

Se non ci fosse la musica la vita sarebbe…………………….

Per chi lavora duramente la vita è……………………………….

Quando si soffre il cuore è………………………

 

Dividetevi adesso in tre gruppi. Il primo gruppo si occuperà di spiegare il significato della prima strofa spiegandolo in terza persona come se raccontasse una storia. Il secondo farà la stessa cosa con la seconda strofa e il terzo spiegherà il ritornello. Avete 10 minuti.

Prima di iniziare l’attività concentriamoci su queste espressioni, quali pensi sia il loro significato? Parlane con i compagni e con l’insegnante o aggiungi quello che ti sembra più opportuno:

Avere fame di soldi: essere avido, avere bisogno di soldi.

Avere fame d’amore: sentirsi solo, avere desiderio verso qualcuno.

I figli non somigliano a niente: non sono stai cresciuti ed educati dalle loro famiglie, non si somigliano tra loro.

L’adolescenza subito li divora: non vivono un’infanzia, hanno problemi di comportamento.

Forse una notte mi sposerà: di giorno non c’è tempo perché si lavora in miniera, la ragazza lavora di notte.

Inciampiamo nelle stelle, le stelle non le vediamo più: il lavoro al buio danneggia la vista e i minatori sono troppo stanchi, le stelle non si vedono.

Tra la ragazza e la miniera non c’è confine: il protagonista dorme nello stesso posto in cui lavora, non c’è differenza tra il tempo della vita dedicato al lavoro e il resto del tempo.

Canta che ti passa: Le 10 canzoni che i bambini devono conoscere - Filastrocche.it

Ormai avrai capito che la canzone esprime uno stato d’animo di tristezza che possiamo definire straniamento. Un uomo è emigrato in un altro paese per lavorare in una miniera. Il lavoro è duro, la vita sentimentale non soddisfacente. C’è però un elemento che aiuta il protagonista ad andare avanti? Conosci l’espressione canta che ti passa? Cosa significa? Un poeta italiano del 1300, Francesco Petrarca in un suo componimento, la canzone XXIII, tratta dal suo libro di poesie Il Canzoniere ha espresso questo significato con un verso molto famoso: Perché cantando il duol si disacerba (perché cantando il dolore si attenua). Qui il poeta si riferiva all’espressione in versi, perché cantare era sinonimo di fare poesia. Le poesie in epoca medievale comunque a volte venivano musicate. In ogni caso sei d’accordo con questa affermazione? Credi che cantare aiuti a attenuare il dolore? Ti è mai capitato di essere lontano da casa e di vivere una situazione difficile? Avevi voglia di parlarne con qualche membro della tua famiglia? Qual era il tuo stato d’animo e quali persone ti erano vicine? Quali persone invece non ti piacevano? Perché non amavi stare in loro compagnia?

Approfondimento grammaticale:

In una strofa della canzone l’autore utilizza il periodo ipotetico di secondo grado che sai già usare: E se potessi tornare indietro, indietro io ci tornerei, se potessi cominciare da capo, quello che ho fatto non lo rifarei.

Prova ad usarlo anche tu nello stesso modo: cosa faresti se potessi tornare indietro? Cosa non faresti di quello che hai fatto se potessi cominciare da capo?

Come compito da consegnare tra una settimana, prova a scrivere un testo in cui racconti quest’esperienza della tua vita. Utilizza le espressioni della canzone se puoi come meno male, valere la pena, e anche qualcuna delle metafore che hai creato prima così come il periodo ipotetico.

Del cielo stellato: il senso dell'esperienza umana attraverso le parole della letteratura | Del cielo stellato

Qui di seguito trovi due esempi di poesia di due dei più importanti poeti italiani, Dante Alighieri e Francesco Petrarca. Il primo è un frammento della prima cantica della Divina Commedia L’Inferno, e più precisamente sono i versi finali quando, finalmente Dante e Virgilio ritornano alla superficie della terra dopo essere stati nel mondo sotterraneo. Cosa vede il poeta alla fine del viaggio agli inferi?

Il secondo è un sonetto in cui il Petrarca utilizza una metafora per descrivere la sua vita segnata dal tormento amoroso.

Ci sono delle immagini ricorrenti in poesia che a volte utilizzano anche i cantautori. Riesci a trovare delle somiglianze con la canzone che abbiamo analizzato? Con l’aiuto dell’insegnante prova a dire perché vengono usate in queste poesie e perché invece le utilizza il cantautore.

salimmosù, el primo e io secondo,
tanto ch’i’ vidi de le cose belle
che porta ‘l ciel, per un pertugio tondo.

E quindi uscimmo a riveder le stelle.

 

Passa la nave mia colma d’oblio

Passa la nave mia colma d’oblio
per aspro mare, a mezza notte, il verno,
enfra Scilla e Cariddi; ed al governo
siede’l signore, anzi’l nimico mio;

a ciascun remo un penser pronto e rio
che la tempesta e’l fin par ch’abbi a scherno;
la vela rompe un vento umido, eterno
di sospir’, di speranze e di desio;

pioggia di lagrimar, nebbia di sdegni
bagna e rallenta le già stanche sarte,
che son d’error con ignoranza attorto.

Celansi i duo mei dolci usati segni;
morta fra l’onde è la ragion e l’arte:
tal ch’incomincio a desperar del porto.

 

Espansione: frasi fatte ed espressioni idiomatiche.

Ti proponiamo le seguenti frasi idiomatiche, cerca di collegarle al loro significato:

Valere la pena                                                                        Provare un forte dolore fisico

Miniera d’oro                                                                         Convenire, essere utile

Vedere le stelle                                                                      Attività o situazione estremamente vantaggiosa economicamente

 

Decondizionamento

Pasquale Ametrano Colazione continentale - YouTube

Visione di un frammento del film: Bianco, Rosso e Verdone.

http://www.youtube.com/watch?v=KrGuDEqt_bg

Guarda attentamente il video e poi rispondi alle domande:

 

Come si chiama il protagonista?

Di dov’è?

In quale luogo del mondo vive?

Dove si trova nel momento della scena?

Chi è la donna che gli prepara da mangiare?

In che momento della giornata si trovano e quale pasto stanno consumando?

Dove va dopo essere uscito di casa?

Perché?

Dove ha intenzione di andare dopo?