In questa unità parleremo di eleganza e stile.
Prima di iniziare rifletti sul concetto di eleganza femminile:
– Cosa significa essere eleganti?
– Ogni cultura ha una sua idea di eleganza?
– Che cos’è l’eleganza di una donna?
– Cosa è per te l’eleganza?
“Quale di queste due donne secondo te è più elegante?”
L’eleganza di una donna ?
L’eleganza non significa bellezza, non è l’abito che si indossa. È un regalo, una dote naturale, che si può certamente migliorare imparando come vestirsi.
È risaputo che in base all’abito che indossiamo si crea un atteggiamento.
Se indossassimo una scarpa da ginnastica e un pantalone comodo, la nostra camminata sarà più sportiva, più libera e disinvolta. Se indossassimo abiti eleganti e un tacco alto, sicuramente, l’andatura sarà più lenta.
Quindi se l’eleganza è un atteggiamento, non significa che una donna non possa essere vestita bene.
Compriamo tanti abiti, scarpe, borse, pensando, di trovare con questi outfit l’eleganza, senza però capire la vera tecnica di coordinare dei capi. Ci sono donne che pensano che l’abbinamento di una scarpa con la borsa, possa dare eleganza, ma in realtà non basta.
Ricordiamoci che è meglio trovare il proprio stile, trovare un modo personale per indossare i propri abiti, che apparire donne belle ma noiose.
“E, se non è proprio eleganza pura, sarà almeno espressione di grande personalità.”
Esercizio: Leggi il testo due volte e rispondi alle seguenti domande
Dopo aver letto il brano e fatto l’esercizio, pensi di aver scoperto cosa sia l’eleganza? Bene!
Con l’esercizio che segue scopriamo qualcosa sull’abbigliamento e gli accessori.
Conosci la differenza tra “Accessori” e “Capi di abbigliamento”? Scopriamolo insieme.
Esercizio: Inserisci nella colonna corretta il capo di abbigliamento o l’accessorio che pensi sia corretto.
Ritorniamo a parlare di eleganza e stile e lo facciamo con un video.
Conosci o hai visto il film “IL DIAVOLO VESTE PRADA”? Il film è uscito nel 2016 e in Italia ha avuto molto successo.
Adesso guardiamo una clip del film, dove Andy (Anne Hathaway) fa un colloquio per essere la seconda assistente di Miranda Priestly (Meryl Streep), l’influente direttrice della rivista di moda Runway. Andy non ha la minima inclinazione per la moda, né nasconde tutta la sua ignoranza in merito: Miranda la liquida in fretta, salvo ripensarci dopo che Andy dice di essere molto sveglia e determinata.
Hai visto il film due volte, lo hai trovato difficile da capire? Vediamo cosa hai capito
Esercizio: Adesso rispondi ad alcune domande di Vero o Falso sul film.
Hai risposto correttamente a tutte le domande?
Se non hai superato l’esercizio, ti consiglio di rivedere il film e riprovarlo nuovamente.
Hai ancora dei dubbi sul video? Adesso se vuoi puoi consultare lo script del video
IL DIAVOLO VESTE PRADA – Il colloquio di Andy
Miranda Priestley: Chi sei?
Andrea Sachs: Mi chiamo Andy Sachs, mi sono laureata da poco alla Northwestern University
Miranda Priestley: E che cosa ci fai qui?
Andrea Sachs: Penso di avere le capacità per lavorare come sua assistente e…. si sono venuta a New
York per fare la giornalista, e ho mandato lettere da tutte le parti. Finalmente sono stata chiamata dalla Elias Clark ho incontrato Sherry alle risorse umane, e praticamente ho qui o Out of Universe.
Miranda Priestley: Quindi tu non leggi Runway?
Andrea Sachs: Eh, oh, no
Miranda Priestley: E prima di oggi non avevi mai sentito parlare di me?
Andrea Sachs: No
Miranda Priestley: Non hai la minima idea dello stile, del senso della moda.
Andrea Sachs: Beh, penso che dipenda da quello che uno ..
Miranda Priestley: No, no, non era una domanda.
Andrea Sachs: Ah. Sono stata direttrice del Daily Northwestern. Ho anche vinto un concorso nazionale per giornalisti universitari, con la mia indagine sul sindacato dei portieri che denunciava lo sfruttamento …
Miranda Priestley: è tutto (fa un cenno con le mani, con il quale comunica chiaramente ad Andy di smettere di parlare e andare via)
Andrea Sachs: (gira le spalle ed inizia ad andare via, ma poi si ferma improvvisamente per poi tornare indietro e continuare a parlare) Si, d’accordo è vero, ha ragione io non centro niente qui. Non sono magra, non sono super chic, e non capisco molto di moda. Ma sono sveglia, imparo molto presto, e lavorerò come un mulo.
Nigel: (entra con faldone in mano) Allora, ho l’esclusiva di Cavalli per Gwyneth, ma il problema è che con quel gigantesco copricapo di piume che indossa, sembra che sia appena scesa dal palcoscenico del Moulin Rouge.
Miranda Priestley: Uh, uh
Andrea Sachs: Grazie del tempo che mi ha dedicato
Nigel: Si può sapere chi è quel caso umano? È per un servizio prima e dopo la cura di cui non sono al corrente?
Adesso vediamo qualche consiglio in più su come vestirsi. Ascolta attentamente l’audio.
“Come essere elegante con poco”
Come è andata? – Verifica se hai capito il testo dell’audio, con questo esercizio.
Esercizio: Metti in ordine la sequenza dell’audio. Inserisci le parti mancanti del testo, selezionando gli elementi della colonna di destra.
(Testo dell’audio)
Come essere elegante con poco
Sei invitata ad un cocktail o ad una cena, apri l’armadio e pensi “Cosa mi metto!”.
Spesso per essere eleganti e alla moda basta veramente poco. L’importante è creare l’abbinamento giusto dei singoli capi e dei colori. Poi aggiungi, una borsetta, una scarpa décolleté, l’accessorio giusto e “il gioco è fatto!”
Cerca nel tuo armadio: una gonna longuette o un pantalone dal tessuto morbido e indossa una camicia in seta. Se invece ami i vestiti, la scelta giusta è un abito non lungo, ma sotto il ginocchio.
Nella selezione dei capi fai attenzione all’abbinamento dei colori. Una gonna o un pantalone blu di solito vanno accoppiati ad una camicia bianca. Se invece scegli il colore nero, puoi accoppiare quasi tutti i colori chiari oppure abbinare una camicia rossa o verde, l’importante che sia di seta.
Per gli accessori non esagerare, degli orecchini grandi ed un bel anello solo la scelta corretta, in fine aggiungi una borsetta. Adesso sei e pronta per uscire, mancano solo un filo di trucco ed un buon profumo.
